Le escursioni

Il Rifugio SEV è un ottimo punto di partenza per prolungare il proprio itinerario ed intraprendere ulteriori percorsi escursionistici di diversa durata e livelli di difficoltà, alla scoperta di nuovi paesaggi e panorami naturali.

Rifugio SEV – Corno Occidentale di Canzo

Caratteristiche: arrampicata per rocce rotte entro un canale del versante nord.
Difficoltà: EE
Tempo totale: 0.45 h
Dislivello: 148 m
Segnaletica: segnavia in vernice rossa a tratti
Interesse: panoramico; dalla vetta vista sulle colline della Brianza, la Valsassina, il piano d’Erba, il Lago di Como e, più in lontananza, sulle Alpi, dal Monviso alle Lepontine.

Dal Rifugio SEV si prende in sentiero che passando a monte della carrareccia pianeggia fino alle baite superiori all’alpe. Qui si segue la traccia che si dirige verso la cima e, superata la prima balza, si rimonta un pendio erboso superando poi una seconda scarpata; da qui un canaletto di roccette. Ci si sposta a sinistra per una facile gradinata che riporta alla vetta. Il sentiero è facilmente percorribile con la variante che si imbocca appena dietro il Rifugio SEV

Rifugio SEV – Corno Centrale di Canzo

Caratteristiche: tracce di sentiero tra cespugli e tratti erbosi, lungo in versante ovest e superamento di qualche roccetta
Difficoltà: poco impegnativo
Tempo totale: 0.45 h
Dislivello: 143 m
Segnaletica: segnavia in vernice rossa a tratti
Interesse: panoramico

Dal Rifugio SEV si prende in sentiero che sale per la costa erbosa e cespugliosa fino alla forcella dei Corni, aperta tra il Corno Occidentale e quello Centrale. Da qui si prende a sinistra e si segue in crestone occidentale fra cespugli e roccette affioranti, fino alla base del Corno. Si sale quindi in vetta per una breve rampa erbosa e la successiva cresta larga (1368 m).

Rifugio SEV - Corno orientale di Canzo

Rifugio SEV – Corno Orientale di Canzo

Caratteristiche: sentiero su ghiaie e erba
Difficoltà: elementare
Tempo totale: 0.40 h
Dislivello: 143 m
Segnaletica: segnavia in vernice rossa a tratti
Interesse: panoramico su Valmadrera e Lecco, il Monte Moregallo, il Monte Cornizzolo e la Brianza.

Dal Rifugio SEV si prende in sentiero che da sotto il Rifugio si abbassa ai piedi della parete Fasana del Corno Centrale e poi si risale su ghiaie alla base dei pilastri dei Corni fino a portarsi alla Bocchetta di Luera (1221 m) aperta tra il Corno Centrale e quello Orientale. Dalla bocchetta si continua a sinistra per un breve e comodo pendio erboso fino alla vetta (1232 m).

Rifugio SEV – Monte Moregallo

Caratteristiche: primo sentiero erboso, poi tracce su roccette lungo la cresta sud-ovest. Qualche tratto esposto attrezzato con catene metalliche
Difficoltà: poco impegnativo
Tempo totale: 1.30 h
Dislivello: 150 m
Segnaletica: segnavia a bandiera
Interesse: panoramico, selvaggio

Dal Rifugio SEV, ignorato il sentiero che conduce alla Bocchetta di Luera, si prende a sinistra il sentiero n.7 che si abbassa nel boscoso solco della Valle delle Moregge (o Val Puma). Se ne percorre interamente la cresta sudovest superando alcuni tratti esposti con l’aiuto di catene. Dopo un’ultima emergenza si scende ad un intaglio e ci si porta ad un ripido canalino dove con catene lo si percorre facilmente fino a riuscire sulla vetta del Monte Moregallo (1276 m).